Parigi, due appuntamenti imperdibili.

Un consiglio a tutti i fortunelli che potranno visitare Parigi in questo periodo…

1) “DA FARO A FARO” MOSTRA FOTOGRAFICA

EXPOSITION DE PHOTOS DE JEAN GUICHARD
Du 11 juin au 15 septembre 2008 (PREMIER ETAGE DE LA TOUR EIFFEL)
Accès libre à l’exposition pour les visiteurs du monument
La Tour Eiffel est ouverte tous les jours de 9h30 à 23h45 et de 9h à 0h45 du 13 juin au 31 août.
Ulteriori informazioni su : http://www.jean-guichard.com

Il prezzo per salire in cima alla torre è di 12€, comprende ovviamente la visita alla mostra fotografica al primo piano, fate solo attenzione agli orari, contrariamente a quanto dichiarano bisogna trovarsi all’interno della mostra entro le 22 perchè alle 23 il primo piano viene chiuso.

2) “LE DINER BLANC”

Ieri sera passeggiando in zona Champs-Elysee sono stato letteramente investito da un fiume di persone tutte vestite di bianco, si sono piazzati ai lati della strada occupando tutto il vialone (non proprio piccolino NdR) con tavoli sedie e tutto l’occorrente per organizzare un’immensa “cena in bianco”, erano circa 10.000 persone, la peculiarità di quest’avvenimento è che fino a 15min prima nessuno sa ancora dove si terrà, si conosce solo il giorno, in quel quarto d’ora in un frenetico tam-tam tramite sms chiamate mail passaparola urli inseguimenti in pullman e macchine tutti vengono avvisati e si piazzano nel posto indicato.
Il proseguo della serata è una festa incredibile fra balli musica risate e tanti tanti ma tanti brindisi.

La prossima serata sarà organizzata il 24 giugno, da qualche parte … ovviamente a Parigi!

Per ulteriori info:
http://www.dinerblanc.be/mnu_index.asp

Caro petrolio, In Francia qualcosa si muove …

In questi giorni sono a Parigi, ho trovato una novità che non può evitare una riflessione, hanno fortemente ridotto i costi dei pedaggi autostradali, un taglio medio del 30% … e non aumentato di un 10% (Vedi Varese-Milano NdR).
Si … lo so … Noi saremo anche campioni del mondo di calcio, mentre loro lo sono di bridge … ma anche qui c’è qualcosa da imparare!

Al rientro dalla settimana parigina …

Sono tornato nuovamente a Parigi, ormai siamo diventati quasi amici … una delle grandi fortune di questa città, oltre a quella di poter vantarsi di esporre opere “italiane”, è quella di aver saggiamente deciso di non demolire la Tour Eiffel, sarebbe stata una vera disgrazia, è semplicemente divina, quando ci si trova ai piedi di questa gigantesca opera ci si perde nell’osservarne le dimensioni, il groviglio di tralicci, si rimane veramente a bocca aperta.
Bisogna ammettere che i parigini hanno imparato bene a valorizzarla, ogni volta che sono tornato a vederla in questi anni è sempre stata “addobbata” diversamente, ogni volta ho potuto portare a casa una nuova foto senza collezionare doppioni, non l’ho mai vista 2 volte nello stesso modo …
In questo periodo è possibile ammirarla, la sera, illuminata in versione bicolore verde/oro in occasione dei mondiali di Rugby.
Oltre all’illuminazione hanno posizionato al primo piano un maxischermo che trasmette i risultati delle partite ed un pallone da Rugby illuminato al centro della torre.

EasyJet … Let’s fly!

Ok, parliamone un pò … questa settimana sono stato a Parigi, solitamente per questa tratta ho sempre utilizzato Alitalia, questa volta è stata la mia prima esperienza con EasyJet e ne vorrei approfittare per un sano confronto senza ulteriori commenti. La scelta di provare non è stata casuale, 2 settimane fa stavo dando un’occhiata al sito Alitalia per verificare la disponibilità di posti liberi per il volo a/r da Malpensa a Parigi, i soliti orari erano disponibili ma questa volta il prezzo era decisamente eccessivo, ben 1500€ per il biglietto a/r, veramente troppo … in questo caso non potendo rimandare la partenza abbiamo cercato qualche alternativa, l’offerta di EasyJet si è dimostrata il miglior rapporto qualità prezzo, circa 110€ per lo stesso biglietto a/r con partenza ed arrivo negli stessi aeroporti, da Milano Malpensa a Parigi Charles De Gaulle.Oltre alla evidente differenza di prezzo ci sono altre considerazioni da fare, la partenza per esempio è dal Terminal 1 per Alitalia e dal Terminal 2 per EasyJet, per quanto riguarda il bagaglio non ho trovato nessuna limitazione particolare in entrambi i casi.La procedura di check-in con EJ avviene in un modo abbastanza pratico e veloce, inoltre partendo dal T2 non ci sono particolari code, la registrazione può avvenire in uno qualunque dei loro sportelli aperti (non prima di 2 ore dalla partenza), la porta di imbarco per Alitalia è fissata e viene comunicata al momento della registrazione, per EJ invece viene comunicata solamente la zona di imbarco, la porta verrà comunicata all’arrivo dell’aereo in base a dove viene parcheggiato. I primi che faranno il check-in avranno sul biglietto la lettera A mentre gli altri la lettera B, in base a questo viene definita la priorità di imbarco utile per dare più scelta a chi sale per primo in aereo dato che non viene fatta una preassegnazione dei posti, chi prima arriva prima si accomoda, non viene fatta invece differenza per Alitalia dato che i posti a sedere sono già assegnati e indicati sul biglietto. Una volta saliti in aereo (nel mio caso un Airbus A319, ho trovato tranquillamente posto nelle prime file) si può notare fin da subito che gli aerei sono nuovi e ben puliti (per quanto riguarda le mie precedenti esperienze con Alitalia posso dire che non è sempre così, passi per i “nuovi” ma sui “puliti”..), i sedili sono comodi e ben spaziati (ma non reclinabili), le cappelliere sono ampie. Lo staff di bordo è internazionale, per Alitalia invece ho sempre trovato uno staff italiano, questo non crea nessun problema, c’è sempre almeno una persona che parla italiano; per quanto riguarda la rivista offerta per Alitalia (Ulisse) è bilingue mentre per EJ è solamente in inglese, in entrambi i casi è possibile acquistare oggetti a bordo (liquori, profumi, tabacchi, gadget vari); per la ristorazione sui voli Alitalia viene offerto qualcosa, tipicamente bibite e uno snack (salato o dolce), per EJ invece viene dato un menu, non viene offerto nulla ma si può acquistare quello che si vuole (ho preso un panino ed una naturale per 6,50€), vengono offerti anche dei biglietti gratta e vinci al prezzo di 1,50€ e permettono di vincere fino a 20.000 sterline.
Riassumendo un pò la mia esperienza posso dire di essermi trovato molto bene, peccato solo per la raccolta miglia, ovviamente con EJ non c’è questa possibilità (per chi come me ne ha ancora delle miglia da utilizzare ricordatevi che bisognerà utilizzarle entro la fine del 2007 altrimenti saranno azzerate).
Se questo è il livello raggiunto dalla concorrenza credo che per la nostra compagnia di bandiera ci sia parecchia strada da fare per reggere il confronto.

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